L’ Impatto Umanitario delle Armi Nucleari Richiede un’Azione Concertata
Di Daisaku Ikeda*
TOKYO (IDN | IPS) - In vista del 70° anniversario del bombardamento atomico su Hiroshima e Nagasaki previsto per il prossimo anno, aumentano le richieste di porre al centro delle discussioni che riguardano le armi nucleari, le conseguenze umanitarie che l’uso di tali armi comportano.
Nagasaki Meet Recommends Concrete Steps For Nuke Abolition - Italian
Congresso a Nagasaki suggerisce passi concreti per l’abolizione delle armi nucleari
Di Ramesh Jaura
BERLINO | NAGASAKI (IDN) – Più di 50.000 armi nucleari sono state eliminate fin dallo storico Summit di Reykjavík tra l’allora Presidente statunitense Ronald Reagan e la sua controparte dall’ex Unione Sovietica, Mikhail Gorbachev, che culminò nel dicembre del 1987 con il rivoluzionario Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty (INF), ovvero il Trattato sulle forze nucleari a medio raggio. Ma 17.300 armi nucleari rimangono, minacciando ripetutamente la sopravvivenza stessa della civiltà umana e di gran parte delle forme di vita sulla Terra, come fa notare il 2013 Nagasaki Appeal, ovvero l’Appello di Nagasaki 2013.
Challenges Remain But Good News For Nuclear Disarmament - Italian
Le sfide restano ma ci sono buone notizie sul disarmo nucleare
A cura di Ramesh Jaura
BERLINO (IDN) – Ci sono molte notizie positive sul fronte del disarmo nucleare, ma c’è ancora tanta strada da fare prima che i fautori della campagna per bandire la bomba atomica possano “dormire sonni tranquilli”. Quasi settant’anni dopo l’utilizzo, per la prima volta, delle armi nucleari a Hiroshima e Nagasaki, ce sono ancora 17.000 che continuano a minacciare la sopravvivenza dell’umanità.
Aiming at Global Disarmament by 2030 - ITALIAN
Puntare al disarmo globale entro il 2030
Di Ramesh Jaura
IDN-InDepth NewsAnalysis
BERLINO (IDN) - Daisaku Ikeda, un eminente leader buddista, chiede l'avvio di un "esteso summit sul nucleare" per il 2015, allo scopo di consolidare lo slancio verso la realizzazione di un mondo libero da armi nucleari e che diventi il punto di partenza per uno sforzo più ampio volto al disarmo globale entro il 2030.